Terra e Cibo è un nuovo contributo del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace nel 2015, anno dell’EXPO dedicata al tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, anno in cui culmina la riflessione coordinata dalle Nazioni Unite sui futuri Obiettivi per lo sviluppo sostenibile.
Il nostro tempo è caratterizzato da un rinnovato interesse per la gestione della terra, l’agricoltura e la fame nel mondo. Tali importanti questioni, che sono oggetto di una particolare sollecitudine di Papa Francesco – il quale nel 2013, presso la FAO, esortava a «trovare i modi perché tutti possano beneficiare dei frutti della terra» –, richiedono una visione di largo respiro e interdisciplinare, basata su validi punti di riferimento etici. In questo spirito, il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace ha inteso predisporre alcune riflessioni centrate sul binomio Terra e Cibo, basandosi sugli studi di organismi specializzati della Comunità internazionale, del settore accademico e di quello associativo, sugli insegnamenti dei Papi e sulle informazioni fornite dalla Chiesa in tutti i continenti.
La prima parte del testo passa in rassegna le principali criticità, tra le quali: la non-attuazione del diritto al cibo, le implicazioni della malnutrizione, l’uso troppo spesso insostenibile e irresponsabile delle risorse naturali, la svariate forme di violenza e criminalità, le responsabilità di determinati attori economici, le questione dei diritti di proprietà del suolo o dell’accesso alle zone di pesca che rimane problematica in molti luoghi.
La seconda parte ripropone, nel contesto di una imprescindibile nuova evangelizzazione, l’insegnamento della Chiesa sulla Creazione e il suo tradizionale impegno nei confronti dei produttori di cibo e degli affamati. Vengono, poi, presentati e approfonditi gli importanti principi della Dottrina sociale della Chiesa che costituiscono il quadro etico necessario per impostare qualsiasi azione volta a migliorare la situazione in vista del bene comune dell’intera famiglia umana.
L’ultima parte di Terra e Cibo chiarisce alcuni concetti, spesso sottoposti a interpretazioni fuorvianti, quali “carità” o “agricoltura familiare”; esorta alla coerenza dal punto di vista bioetico; condanna false soluzioni come l’abbandonarsi al neomaltusianismo o la fiducia eccessiva nella tecnologia e, infine, elenca undici linee direttrici lungo le quali muoversi, focalizzando gli sforzi, investendo nell’educazione degli imprenditori, dei politici e degli investitori.
Il volume offre, dunque, spunti di riflessione e di azione per il presente e per il futuro. Tutto ciò viene integrato con riferimenti storici, a dimostrazione che i problemi odierni sono originati da cause pluriennali e strutturali. Ispirato alla luce del Vangelo, Terra e Cibo non entra nei dettagli tecnico-politici né nelle specificità dei vari contesti spaziotemporali, e tuttavia intende offrire principi di riflessione, criteri di giudizio e orientamenti pratici validi per essi.
Il volume, di 145 pagine, è stato pubblicato nel mese di febbraio 2015. È disponibile nei punti vendita della Libreria Editrice Vaticana, in librerie cattoliche, ed è facilmente rinvenibile presso rivenditori in Internet.
Può ugualmente essere acquistato rivolgendosi per email a commerciale@lev.va. Chi desidera ulteriori informazioni o desidera pubblicare rassegne sul testo può scrivere a pcjustpax@justpeace.va.