Conferenza stampa per la presentazione della REPAM
Il 2 marzo alle ore 11, presso la Sala Stampa della Santa Sede si è svolta, la Conferenza stampa di presentazione della REPAM. I vari interventi e il dialogo che si è poi instaurato con l’assemblea hanno permesso di presentare la Rete, le sue priorità, il modo in cui intende porsi al servizio delle attività che la Chiesa già svolge nella zona Amazzonica e delle popolazioni che vi abitano. L’Amazzonia - regione condivisa fra numerosi Stati - è oggetto di gravi preoccupazioni riguardanti il rispetto dei diritti umani, lo sviluppo socio-economico, la tutela dell'ambiente e lo sfruttamento delle risorse naturali.
Hanno assistito un'ottantina di persone, fra cui, oltre ai rappresentanti della stampa e ai membri della REPAM, religiosi e religiose di numerose congregazioni, membri del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, esponenti del mondo associativo. Ai presenti è stata distribuita la Memoria dell'incontro di fondazione della Rete, svoltosi nel settembre 2014 a Brasilia, col patrocinio del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.
Il bollettino della Sala Stampa della Santa Sede con gli altri interventi dei partecipanti.
Il comunicato stampa col programma della Conferenza.
Lavori di coordinamento interni alla REPAM
Il pomeriggio del 2 marzo e l'intera giornata del 3 marzo, presso la Casa Generalizia dei Missionari della Consolata, si sono svolti alcuni lavori di coordinamento interni alla REPAM.
Nello specifico, i temi oggetto di riflessione erano: l'articolazione della REPAM con la Chiesa a livello locale (specialmente le diocesi); la specificità della presenza di reti internazionali, quali Caritas Internationalis e CIDSE nella vita della REPAM e nell’opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica in diversi Paesi a proposito delle problematiche dell’Amazzonia; le possibili azioni di incidenza politica e istituzionale che potrebbe avere la REPAM, particolarmente riguardo alla promozione e tutela dei diritti umani; le strategie di comunicazione della REPAM verso l'interno e verso l'esterno; la necessità di valorizzare la spiritualità e le conoscenze tradizionali delle popolazioni della regione. Fra le preoccupazioni ripetutamente emerse, poi, si annoverano: il comportamento dell'industria mineraria e degli idrocarburi, il modo in cui vengono trattate o considerate molte popolazioni indigene, la povertà nelle zone urbane e la sfida di proporre un modello di sviluppo economico alternativo, sostenibile ed equo per l'Amazzonia. Alcuni partecipanti hanno auspicato un incontro di tutti i Vescovi dell’Amazzonia (sono circa 90, i due terzi dei quali brasiliani).
Ai lavori hanno partecipato una quarantina di persone, inclusi osservatori della Chiesa venuti dall'Asia, dall'Europa e dall'Africa.
Il discorso di apertura del Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Cardinale Peter Turkson.
La riflessione sull'ecologia di p. Michael Czerny SJ [ENG] - [ESP], che alla fine dell'incontro è stato nominato assessore del Comitato esecutivo della REPAM.
Il sito della Rete Ecclesiale Panamazzonica: www.redamazonica.org